Ciascuno di noi sperimenta come la quotidianità delle nostre
azioni sia mossa dalle nostre ambizioni, dai desideri e dai
risultati che vogliamo raggiungere. In questo articolo parleremo di
tensione intrinseca che ognuno di noi si trova a sperimentare: da un lato i
desideri, i traguardi a cui
aspiriamo; dall’altro la capacità di
rimanere focalizzati sulle nostre scelte e mantenere così una sorta di controllo su esse.
Il tema del focus: perché è così importante?
Il
controllo ci coinvolge nelle emozioni e nelle relazioni che costruiamo. In particolare, nelle relazioni professionali, il controllo assume la valenza di “tenere a bada” qualcuno, di controllare e/o gestire il proprio capo, oppure momenti di stress che viviamo.
Rimanere focalizzati sulla propria comunicazione non verbale può essere davvero importante. Si diventa
consapevoli dei propri comportamenti e delle
intenzioni emotive che li guidano, per poi provare ad allenare comportamenti nuovi, in modo da allargare la sfera delle possibilità e d’influenza.
Potenziare il focus nella vita lavorativa
Quando si lavora con “persone sfidanti”, la prima tentazione potrebbe essere quella di mettersi in una condizione di “vittima”, che subisce torti.
Ripensare il proprio punto di vista, ribaltandolo e indirizzando le energie verso ciò che ricade nella propria area di impatto può essere un ottimo inizio per rimanere centrati e focalizzati su ciò che davvero è importante per noi.
Come riuscire a creare una relazione tra capo e collaboratore?
Risulta ottimale lavorare sulla comprensione di ciò che noi possiamo fare, mantenere il focus e il controllo sulla relazione capo/collaboratore, rimanere focalizzati sulle nostre azioni che hanno un impatto e che possono influenzare in modo diverso.
Chiarire bene la situazione
Bisogna
mettersi nei panni del capo e provare a immedesimarsi, pensare come lui: Cosa scopriamo della persona? Cosa lo preoccupa? Cosa lo spinge ad agire in un certo modo e di cosa ha davvero bisogno?
Manteniamo questo sguardo dalla prospettiva del capo per riuscire a disegnare
azioni concrete che portano a migliorare la relazione. Può essere utile, ad esempio, fare una lista degli apprendimenti che possiamo acquisire grazie al rapporto con lui. Mettersi in questa prospettiva riduce la tensione e apre opportunità concrete.
Rendere concrete le proprie decisioni
Intrattenere una
conversazione aperta riguardo alle
aspettative reciproche e cosa può essere d’aiuto nella relazione è un’occasione utile per chiedere dei feedback e per dichiarare come poter contribuire in modo efficace, costruendo così relazioni oggettive e oneste.
Rimanere focalizzati su sé stessi
A chi di noi capita di avere periodi nella vita nei quali far chiarezza di chi si è e dove si vuole andare è davvero difficile? Se poi pensiamo a tutte le aspettative, nostre o altrui, la cosa si complica e non sempre ci sentiamo all’altezza.
Consapevole che molte sono le vie per rimanere focalizzati su ciò che è veramente importante, nelle sessioni di coaching talvolta i clienti si sentono particolarmente soddisfatti quando riescono a rappresentare visivamente qualcosa che li ancora al qui ed ora con uno sguardo al futuro.
La cosa importante è agire, fare il primo passo… non importa quanto lungo sia.
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